Non è una novità ma un trend piuttosto duraturo e consolidato: la moda barba uomo è divisa tra look hipster e ispirazioni classiche.
Fino a qualche anno fa parlare di moda barba uomo
era come accostare termini tra loro contrastanti, del tutto inconciliabili: tutto ciò che riguardava il topic in questione era terribilmente démodé, fuori luogo in tema di hair trend al maschile.
Il pizzetto era una prerogativa anni Novanta ed è resistito grazie al fascino di personaggi come Johnny Depp, leader incontrastato del look barba, anzi ad essere precisi del “goatee look”. Tolta questa eccezione, la moda barba non era contemplabile fino a qualche anno fa, quando il “movimento” hipster nato a Brooklyn ha diffuso in tutto il mondo il look barba e il ritorno a un'immagine simbolicamente più virile dell'uomo, quasi a contrastare l'altra tendenza degli anni '10: l'ambiguo ed efebico trend metrosexual.
In linea di massima, la moda barba di questi ultimi tempi segue due direttive ben precise: una d'ispirazione classica e l'altra di orientamento hipster, che non rinuncia comunque a look barba vintage di riferimento che si rifanno a modelli che potremmo definire d'antan: il trend setter hipster adora apparire come un uomo d'altri tempi, con barba lunga ma curatissima. Molto meno trendy, invece, il taglio classico è tornato in auge in questi ultimi anni, ispirandosi al decennio in cui la moda barba dettava legge nell'hair trend maschile, gli anni Settanta.
Classico o hipster il look barba contemporaneo è indubbiamente lontano anni luce dallo spirito trasandato e per certi versi “casual” di alcuni decenni fa. La cura del proprio viso irsuto è un imperativo, un vanto da esibire dopo diversi minuti passati allo specchio cercando di mettere in ordine una delle cose più difficili in natura: la crescita della barba. Per cercare di contrastare l'annoso problema, si è assistito ultimamente a un rifiorire di quelli che sono i prodotti per la cura della barba
. Spazzole in legno, balsami specifici, pre-barba e acque attive sono diventati must have imprescindibili, quando si parla dell'ormai sempre più diffusa (e trendy) definizione di “moda barba”.
